Coltivare un Orto Biologico

Uno studio del 2010 attesta che le fragole biologiche hanno attività antiossidante, concentrazioni di acido ascorbico e composti fenolici superiori alle fragole coltivate con metodi convenzionali. 

In un altro studio  le colture biologiche sono risultate con un contenuto significativamente più alto di vitamina C e altri micronutrienti, oltre a contenere minori quantità di alcuni metalli pesanti rispetto alle coltivazioni convenzionali, sebbene questo ultimo fattore potrebbe dipendere dalla zona geografica e dalla composizione del terreno.

Il cibo biologico non viene trattato con processi di maturazione tramite gas, come avviene invece per alcuni alimenti non biologici, inoltre, il sapore della frutta e delle verdure biologiche è semplicemente migliore. Il cibo biologico è ecosostenibile e sostiene una maggiore biodiversità, fondamentale per la vita del Pianeta Terra.

Un punto a sfavore è il costo più alto che spesso trattiene molte persone dall’acquistare il biologico. Tuttavia, ci sono alcuni modi per risparmiare come ad esempio acquistare quando ci sono le offerte o andare ai mercati dei contadini. 

Un’altra opportunità soddisfacente ed in continua espansione è coltivare il proprio orto, sia in un appezzamento degli orti urbani sia nel giardino di casa, condiviso con amici o parenti, o sul terrazzo. In molte città, il comune mette a disposizione dei cittadini richiedenti degli appezzamenti di terreno in comodato d'uso, rappresentano un’ottima occasione per le amministrazioni comunali di recuperare aree abbandonate e degradate, gli orti cittadini sono un ottimo modo per favorire la socialità nella conoscenza di nuove persone e per stare all'aria aperta imparando l'arte del giardinaggio. Coltivare un orto è un'attività utile per i cibi prodotti, ed è anche benefico per l’umore, è una pratica antistress, le attività svolte sono eccellenti forme di esercizio e inoltre le ore trascorse al sole sono favorevoli per l'apporto di vitamina D.

I pesticidi causano alcuni tipi di cancro ed è buona regola tenere i prodotti chimici fuori dal piatto. Alcune ricerche hanno dimostrato che sono particolarmente dannosi per la salute, principalmente per i bambini e per chi ha problematiche autoimmuni. Gli insetticidi utilizzati in agricoltura possono avere un impatto sullo sviluppo neurocognitivo dei bambini, a dimostrarlo è una ricerca pubblicata sulla rivista Environment International, che ha analizzato l'esposizione di insetticidi piretroidi sulle donne in gravidanza. (Fonte: ScienceDaily).

Dimostrazioni scientificamente documentate confermano che l’esposizione ai pesticidi rappresenta un importante fattore aggiunto di rischio per molte malattie croniche, diversi tipi di tumore, malattie neurodegenerative come Parkinson e Alzheimer e malattie neonatali. Ci sono anche prove dettagliate che mostrano un legame tra esposizione ai pesticidi, squilibri ormonali e disfunzioni del sistema immunitario. (Fonte: Tossico come un Pesticida)

Una classe di pesticidi chiamati organofosfati, comunemente usata, fu prodotta inizialmente per essere usata come gas nervino durante la Prima Guerra Mondiale. Quando il suo uso non fu più necessario, l'industria adattò questo gas per uccidere i parassiti sui prodotti alimentari. Molti pesticidi sono tuttora considerati neurotossine. (Fonte: Wikipedia)

Ci sono alternative non tossiche ugualmente efficaci per la coltivazione di ortaggi e frutta, più sicure per noi e per l'ambiente. 

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• Ad esempio un prodotto utilizzato da molti vivai è l’Olio di Neem, innocuo per l'uomo (ha proprietà antisettiche e insettifughe, si impiega nel trattamento di micosi, eczema ed herpes labiale, in lozioni repellenti per gli insetti e nei trattamenti anti-pidocchi), ma spruzzato sulle piante da giardino tiene a distanza tutti i tipi di funghi, muffe, insetti quali pidocchi, ragni, bruchi, cocciniglie, coleotteri e lumache.
• Altra possibilità per le malattie fungine delle piante è il bicarbonato di sodio: si diluisce un cucchiaino in un litro d’acqua, si aggiungono 10 gocce di olio essenziale di tea tree e si spruzza sulle piante. 
• Per i parassiti è efficace l’aglio schiacciato e mescolato con Pepe di Cayenna o rafano, questo impasto si può unire ad acqua e spruzzare su alcune foglie per assicurarsi che non sia troppo forte da bruciarle.
• Un espediente per dissuadere le lumache sono i gusci d’uovo: tritare i gusci e cospargere la base delle piante con la polvere macinata.

Sapere esattamente come il vostro cibo è stato coltivato può eliminare molte preoccupazioni circa la sua qualità. 

Messa a dimora delle rape

Per fare pratica con il nuovo orto biologico, si può iniziare da qualche erba aromatica come il rosmarino, la salvia, il basilico, il timo, il prezzemolo o l’origano. Si tratta di piante semplici che richiedono poche cure e in cambio donano foglie profumate per insaporire e rendere gustosi i piatti. Avrete l'emozione di vedere crescere qualcosa di sano che aggiunge salute al vostro corpo.



In assenza di superficie coltivabile si può allestire un orto verticale, trasformando i muri del balcone in un orto o in un giardino. Ci sono molti modi: 

• Fioriere a parete per utilizzare lo spazio con vasi
• Fioriere con pannello grigliato
  
• Fioriere verticali
  
  

Orto Verticale

Prima di iniziare, è importante conoscere il momento giusto per seminare le piantine, scegliere il tipo di ortaggi o la frutta secondo la zona e il clima, infatti, il calendario delle semine varia secondo la zona climatica, molte le variabili da considerare dall'esposizione solare, la latitudine e l'altitudine. 
I funghi di diverse varietà possono essere coltivati, senza troppa difficoltà, all'interno di una cantina o nel garage, poiché prosperano al buio. Le fragole si coltivano facilmente in vaso sul balcone e regalano frutti succosi e profumati. Altrettanto semplice la coltivazione di zucchine e lattuga.

Per ulteriori informazioni per iniziare, o per approfondimenti se già avete un orto, numerosi libri offrono utili suggerimenti e linee guida per il giardiniere biologico:

- L’ABC dell’Orto Biologico


Al momento dell'acquisto di sementi e piantine, acquistare da fonti biologiche, molti ortaggi si possono coltivare partendo dai semi:
- Sementi biologiche

Buona coltivazione e sopratutto buona raccolta!

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