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Pollo con Zenzero alla Vietnamita
Parlare del Vietnam evoca ancora ricordi di eventi drammatici, un paese che non fa sognare viaggi esotici, eppure guardando le immagini da internet si scopre un territorio piuttosto vario con catene montuose che proseguono fino al mare come nella Baia di Ha Long formando circa 2000 isolette, un luogo di bellezza incantata, tale al punto da essere inserita nel patrimonio dell'Unesco come seconda meraviglia della natura nel mondo.
Le aree montuose si alternano a zone collinari costellate di verdi risaie disposte a terrazza, dove lavorano le donne dal caratteristico cappello conico. Paesaggi di una dolcezza malinconica, la nebbia avvolge la folta vegetazione e i colorati fiori di loto, simbolo del Vietnam, sbocciano dalle risaie adornando il paesaggio.
La cucina vietnamita è altrettanto varia, pare siano almeno 500 i piatti tradizionali e, oltre a carne di maiale e di pollo cucinati in numerosi modi, comprendono carni esotiche come il cobra e il pipistrello, zuppe con l'anguilla e altri pesci di acqua dolce, si prediligono alimenti freschi e i piatti devono seguire i 5 elementi associati a terra, acqua, fuoco, legno e metallo rispettivamente correlati al sapore dolce, salato, amaro, acido e piccante.
La popolazione vietnamita attribuisce grande importanza alla preparazione del cibo e nella composizione dei piatti, armonizzando sapori e colori, un famoso proverbio vietnamita dice: "Le persone dovrebbero imparare a mangiare prima che a parlare".
Per la cucina vietnamita mi sono ispirata a una ricetta tipica per cucinare il pollo allo zenzero con l'utilizzo dell'acqua di cocco per la cottura. In Vietnam, l'acqua di cocco si utilizza come bevanda dissetante ed è impiegata come liquido per cucinare il cibo, questo piatto può sembrare inusuale e invece i sapori si armonizzano perfettamente rendendo i pezzetti di pollo molto gustosi dal sapore caldo e leggermente piccante.
Pollo con Zenzero alla Vietnamita
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Ingredienti per 2 porzioni
- 600 gr di pollo preferibilmente ruspante (con la pelle e tagliato a pezzi di circa 3 cm)
- 1 pezzo di radice di zenzero di circa 5 cm
- 1 scalogno tritato
- 1 spicchio d'aglio tritato
- 2 cucchiaini di miele millefiori
- ½ cucchiaino di sale rosa dell'Himalaya
- ¼ di cucchiaino di pepe nero macinato
- 10 gr (1 cucchiaio allo stato liquido) di olio di cocco vergine
- 100 ml di acqua di cocco
Procedimento
- In una terrina unire il pollo, lo zenzero pelato e tagliato a julienne, lo scalogno tritato, lo spicchio d'aglio tritato, il miele, il sale e il pepe. Mescolare bene, chiudere con un coperchio e mettere in frigorifero a marinare per almeno 30 minuti.
- In una casseruola riscaldare l'olio di cocco e aggiungere il pollo insieme alla marinata, cuocere a fuoco vivace per circa 5 minuti.
- Aggiungere l'acqua di cocco e portare a ebollizione, poi abbassare la fiamma e cuocere a fuoco basso per 30-35 minuti, a tegame scoperto.
- Servire caldo con "Riso" di Cavolfiore o altro contorno di stagione.
Info: Lo zenzero è una pianta officinale originaria dell'Asia, molto utilizzato per i suoi numerosi benefici in tutta la cucina orientale per preparare piatti o bevande. Recenti studi hanno attribuito allo zenzero proprietà antitumorali, favorisce e migliora la digestione eliminando i gas intestinali, calma la nausea, allevia i dolori muscolari e delle articolazioni. Accelera la guarigione nelle malattie da raffreddamento, aiutando a sciogliere il muco e facilitando la respirazione e grazie alle proprietà antinfiammatorie aiuta a combattere il mal di gola. Produce un effetto termogenico nell'organismo rilasciando una sensazione di calore molto efficace in caso di infreddature. Lo zenzero si utilizza fresco oppure essiccato in polvere. Lo zenzero, come tutte le piante officinali, deve essere usato con cautela senza esagerare nelle quantità poiché il gingerolo, il principio attivo dello zenzero, può causare effetti collaterali, attenzione soprattutto per le donne in gravidanza o in caso di calcoli alla cistifellea perché aumenta la secrezione biliare.
L'acqua di cocco è isotonica, adatta come bevanda durante l'attività sportiva o per reintegrare i sali minerali nei casi di eccessiva sudorazione poiché altamente ricca di sodio, calcio, magnesio e potassio. Inoltre contiene l'elenco completo di aminoacidi essenziali che l'organismo umano non è in grado di produrre e occorre quindi introdurre con gli alimenti.
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