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Agnello al Finocchietto Selvatico
L'agnello è il piatto principale della Pasqua in Sardegna, e non solo a Pasqua ma in qualsiasi altro momento dell'anno poichè la pastorizia è molto praticata e per anni ha costituito l'unica forma di sopravvivenza.
Una delle tante ricette tipiche sarde utilizza i pomodori seccati al sole e il finocchietto selvatico, una pianta spontanea molto comune in Sardegna, diffusa nelle campagne e nei prati assolati, si riconosce dalla caratteristica forma a ombrello della corolla di fiori gialli.
Il pranzo di Pasqua si avvicina, a me piace molto l’agnello e ogni anno cerco di proporlo in un nuova variante. Alla tradizionale ricetta di origine sarda ho aggiunto alcuni finocchi, realizzando un piatto semplice e gustoso con l’aroma inconfondibile del finocchietto selvatico.
Agnello al Finocchietto Selvatico
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Ingredienti per 4 porzioni
- 700 gr di cosciotto di agnello disossato e tagliato a cubetti di circa 3 cm (QUI indicazioni per l’acquisto e codice sconto)
- 500 gr di finocchi “femmina” (finocchina)
- 70 gr di pomodori secchi
- 1 cipolla
- 30 gr di finocchietto selvatico fresco, oppure 1 cucchiaio di semi di finocchio
- sale rosa dell'Himalaya
- 80-100 ml di brodo di ossa (qui la ricetta)
- 30 gr di ghee grass fed o olio di cocco extravergine oppure strutto
Procedimento
- Mettere i pomodori secchi in una ciotola e coprire con acqua, lasciare dissalare per 30 minuti. Poi scolare e tagliare grossolanamente.
- Lavare i rametti di finocchietto selvatico, asciugare con carta da cucina e tenere da parte.
- Lavare i finocchi e dividere a metà nel senso della lunghezza, poi tagliare a fette sempre nel senso della lunghezza dello spessore di circa 2 cm.
- Sbucciare la cipolla e tritare grossolanamente.
- Riscaldare il ghee in una casseruola, unire la cipolla e fare appassire. Aggiungere i pezzi di agnello e fare rosolare rimestando spesso.
- Infine unire i finocchi affettati, i pomodori secchi, i rametti di finocchietto selvatico tritati grossolanamente e il brodo. Insaporire con un pizzico di sale, chiudere con un coperchio e stufare a fuoco basso per 30-40 minuti, aggiungendo altro brodo se il sugo dovesse asciugarsi troppo.
- Circa 10 minuti prima di terminare la cottura, togliere il coperchio e lasciare addensare il sugo. A fine cottura il sugo non dovrà risultare nè troppo brodoso nè troppo asciutto.
- Servire l’agnello con il sugo di cottura.
Stagionalità: I finocchi sono disponibili da novembre a maggio.
Info: La carne di agnello è una fonte eccellente di proteine di altissima qualità, contiene diverse vitamine del gruppo B, oltre ad essere ricca di ferro. Inoltre, è una carne magra e facilmente digeribile. Il finocchio è un ortaggio molto diuretico e digestivo, contiene potassio, acido folico, vitamina A, C, magnesio, calcio e fosforo.
I finocchi di forma più arrotondata sono migliori da consumare crudi, quelli più allungati (finocchina) sono più adatti per la cottura.
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