Piadine di Chufa

Per realizzare una ricetta appetibile per la colazione priva di uova e frutta secca, ho utilizzato la farina di chufa dal gusto naturalmente dolce, insieme all'arrowroot per "legare" l'impasto con acqua, olio e latte di cocco.

Ho farcito queste piadine con fette di pancetta croccante e foglie di spinacini novelli, ma sono gustose con uno qualsiasi dei ripieni indicati nei suggerimenti. 

Paleo Piadine di Chufa AIP


Paleo Piadine di Chufa AIP
Piadine di Chufa

Cliccare sulle parole di colore azzurro per informazioni sui prodotti
Ingredienti per 7 Piadine del diametro di 13 cm

Procedimento

  1. In una terrina unire la farina di chufa con l’arrowroot e il sale. Versare il latte di cocco, l’acqua e l'olio di cocco poco alla volta, mescolare bene fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea senza grumi.
  2. Scaldare una padella antiaderente senza pfoa unta con olio di cocco.
  3. Prelevare dal composto la quantità di 3-4 cucchiai e versare nella padella. Reggere la padella dal manico, inclinarla e con un movimento circolare dare la forma rotonda alla piadina. Cuocere la piadina per circa 4 minuti da ogni lato a fuoco moderato, fino a quando si formeranno delle bolle e diventerà di colore più scuro. Ungere la padella con olio di cocco ogni volta prima di versare l'impasto.
  4. Servire le piadine calde o fredde con ripieno a proprio gusto.

Suggerimenti: Mescolare ogni volta il composto prima di versarlo nella padella, che deve essere calda ma non rovente per non far rapprendere troppo velocemente la piadina. L'olio di cocco nell'impasto occorre per dare morbidezza, altrimenti le piadine risultano dure. Le piadine si possono conservare in frigorifero 1-2 giorni avvolte in carta da forno senza ftalati all'interno di in un sacchetto per alimenti, e riscaldare al momento. La consistenza finale dipende dallo spessore della piadina e dal grado di cottura, può diventare più o meno morbida o croccante, 4 minuti per la variante più morbida e 5 minuti per una consistenza croccante.
Per la versione dolce: farcire le piadine con frutta fresca di stagione, fresca o cotta, ad esempio Mousse di Mela o Salsa di Frutti di Bosco. La farina di chufa è molto saziante, tuttavia, considerando che queste piadine non contengono uova, nella versione dolce consiglio di abbinare sempre una fonte proteica (da carne o pesce) per non innalzare troppo la glicemia.
Per la versione salata: scegliere ripieni a base di carne (ad esempio roast-beef, ragù di carne in bianco, ritagli di pollo arrosto, fettine di lardo di Arnad o lardo di Colonnata privi di zuccheri e conservanti, fette di pancetta croccante), o a base di pesce (ad esempio gamberetti e avocado). Al ripieno si possono aggiungere verdure di stagione (ad esempio zucchine o zucca grigliate, funghi trifolati, bieta e spinaci, foglie di insalata).
Info: La farina di chufaottenuta dal tubero di Cyperus esculentus, si può utilizzare per torte, crostate e biscotti. Il cipero, conosciuto in Italia come zigolo dolce, in Spagna come chufa e in Nigeria come tiger nuts, è il tubero di una pianta erbacea. Il tubero di cipero è senza glutine, ha un sapore unico, molto gradevole, naturalmente dolce senza aggiunta di zuccheri, dal gusto simile a mandorla e nocciola. Per il suo alto contenuto di fibre garantisce un effetto di sazietà più duratura ed è benefico per l'intestino, inoltre è ricco di sali minerali quali ferro, potassio, rame, magnesio e fosforo.
L'arrowroot non si può sostituire.

Paleo Piadine di Chufa AIP

Ti potrebbero interessare i miei libri 

 
 


Le mie ricette sono basate sulle linee guida Paleo, qui scopri di più sulla mia alimentazione e il mio stile di vita. Per non perdere nessuna ricetta e ricevere gli aggiornamenti continua a seguirmi anche sulla pagina FacebookInstagramTelegram

(19 Voti)