Praticare la Gratitudine Migliora lo Stile di Vita

Dicembre mi sembra un mese adatto per parlare di gratitudine, vi invito a esplorare i modi per migliorare lo stile di vita integrando la gratitudine nella quotidianità, non solamente qualche volta all'anno. Sono molti i benefici per la salute di una normale pratica di gratitudine.

Cos’è la Gratitudine? Un sentimento di riconoscenza verso qualcuno o qualcosa che ci rende felici e grati in uno stato d’animo positivo.

Essere grati per le piccole cose e le persone che ci circondano nella nostra vita quotidiana, cancella la presunzione e la prepotenza, ci predispone con un atteggiamento più disponibile e cordiale.

Specialmente per le scelte e le decisioni difficili, sostituire la riconoscenza alla presunzione e alla superbia, ci ricompensa e fortifica, destando una profonda consapevolezza con molti benefici per se stessi e gli altri.


Essere grati per quello che si ha, invece di concentrarsi su ciò che non si ha, porta ad una migliore soddisfazione della vita.
 Una disposizione mentale che diventa più forte con l'uso e la pratica.

La pratica della gratitudine è alla base di molte tradizioni indigene: da quella degli Aborigeni australiani a quella dei Masai africani, dai pellerossa Navajo e Cherokee a quella dei Tahitiani, degli Inuit e dei Maori. L'insegnamento più potente che tramandano è di vivere nella gioia e nella gratitudine.


Il solo fatto di svegliarsi al mattino è motivo per essere grati, sia che si tratti di cose materiali come il cibo o la luce elettrica di una lampada che si accende premendo un interruttore, sia per il sostegno ricevuto da un amico in un momento di sconforto o anche per le piccole e grandi gioie della vita come il colore delle foglie in autunno o il sorriso gioioso di un bambino.
I motivi sono infiniti e per conoscere occorre mettere in pratica, cercando di andare oltre la superficie, osservando le cose e le situazioni con maggiore profondità e riscoprendo quelle emozioni spesso taciute. Portare la gratitudine nella propria vita è terapeutico.

Nella società moderna a tante persone può sembrare faticoso dire un semplice "grazie". Con semplici piccole riflessioni è possibile esercitare la gratitudine, sono sufficienti alcuni minuti al termine della giornata, eventualmente scrivendo i pensieri in un piccolo diario, per esprimere le cose che fanno stare bene mentre si potrà realizzare quante siano quelle che diamo per scontate dall’acqua che scorre dal rubinetto a un letto comodo sui cui riposare.

Quando la gratitudine entra nella vita di tutti i giorni, si rafforzano le relazioni sociali, aumenta l’ottimismo e diminuiscono i sentimenti di ansia e depressione.

La gratitudine è un aspetto comune dell'interazione sociale, ma si conoscono approssimativamente le basi neurali dell'espressione della gratitudine, né come l'espressione di gratitudine possa portare a effetti a più lungo termine sull'attività cerebrale.


Ci sono prove scientifiche che avere un atteggiamento di gratitudine può cambiare il modo in cui funziona il cervello.
Dalle ricerche di due psicologi, il Dott. R. Emmons dell'Università della California e  il Dott. McCullough dell'Università di Miami (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4588123/) emerge che la capacità di gratitudine aumenta il livello di vitalità, incrementa le emozioni positive e costituisce una protezione da stress e depressione. Un senso ben sviluppato di gratitudine può aumentare la felicità, ridurre l’ansia e la depressione. E’ stato inoltre rilevato che la capacità di provare gratitudine consente una sensazione positiva, migliora la soddisfazione della vita e aumenta l’autostima. Le persone che esprimono maggiormente la gratitudine risultano infine meno colpite da sintomatologie fisiche.

In uno studio (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26746580) delle persone che stavano entrando in psicoterapia per depressione e/o ansia, sono state suddivise in due gruppi identici. Uno dei gruppi ha partecipato a un’azione di gratitudine, è stato richiesto loro di scrivere lettere di ringraziamento. Il secondo gruppo di controllo è stato sottoposto alla consueta terapia senza eseguire un’azione di gratitudine. 
Tre mesi dopo i soggetti che hanno partecipato alla scrittura di lettere di gratitudine, hanno mostrato sia aumenti comportamentali di gratitudine sia una modulazione neurale significativamente maggiore per gratitudine nella corteccia prefrontale mediale.

Personalmente mi piace "vivere" la gratitudine tutti i giorni dell’anno. Il mio cuore si allarga a emozioni di profonda gioia nella consapevolezza che la salute di tanti sta migliorando, grazie per i vostri feedback e le vostre testimonianze. Sono grata per gli stimoli e i suggerimenti che tutti voi mi avete proposto nel corso degli anni, grazie per continuare a condividerli.


Spesso le mie idee arrivano da vostre richieste, e tramite il mio sito, i miei libri, gli eventi a cui partecipo, mi impegno nel diffondere l’alimentazione paleo per accompagnare i miei lettori verso uno stile di vita che procura benessere. 

Armonia Paleo è in continua evoluzione, nuovi progetti all’orizzonte che vedranno la luce nel prossimo anno. 


Grazie a tutti e infiniti Auguri!

Morena


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