Paleo Testimonianza: la Fibromialgia di Michela migliora con la Paleo

Carissima Morena, grazie per quello che fai! Soffro di fibromialgia da 7 anni e oltre ai dolori muscolari e tendinei ho grossi problemi di intolleranze alimentari (rientra tutto nel quadro fibromialgico) a glutine, grano, solanacee e latticini.

Da un paio di anni mi sono avvicinata alla Dieta Paleo e sono arrivata a te, al tuo blog, alle tue ricette e al tuo libro Armonia Paleo, ricette per una vita sana secondo natura.

Ho acquistato il tuo libro e leggendo ho visto che per i soggetti con malattie autoimmuni si accenna al Protocollo Autoimmune e che per un periodo di due mesi si consiglia di evitare uova, frutta secca, ecc. Oltre alla fibromialgia ho problemi di colon irritabile, un disastro, mi trovo spiazzata da queste ultime privazioni. Ho proprio necessità di stare meglio e credo di aver trovato la via giusta.

Sono seguita da un reumatologo, ma la terapia con Laroxyl è insopportabile, l’ho sospesa dopo alcuni mesi, troppo forte e il mio corpo la rifiuta. Ora non prendo farmaci, al bisogno qualche antidolorofico. Mi giovano di più le terapie fisiche come massaggi, kinesi, stretching.

Dopo due mesi di dieta paleo rigida (non sono cosi brava però da seguire il Protocollo Autoimmune Paleo), la mia pancia si è sgonfiata tantissimo, il mio intestino sta meglio, non è ancora del tutto sveglio ma il gonfiore e i dolori sono passati. Se ne sono andati anche i dolori addominali legati al ciclo. Il valore del colesterolo è sceso e ho speranza (ne sono certa) che invece la mia emoglobina e la ferritina aumenteranno.

Ti terrò informata sui miei progressi. Grazie per tutto.

Michela S.

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Le mie ricette sono basate sulle linee guida Paleo, qui scopri di più sulla mia alimentazione e il mio stile di vita. Per non perdere nessuna ricetta e ricevere gli aggiornamenti continua a seguirmi anche sulla pagina Facebook, Instagram, Telegram