Pollo alla Kiev

La storia del piatto non è nota, nonostante il nome faccia pensare all’Ucraina, alcuni attribuiscono l’invenzione a cuochi francesi. Qualche fonte sostiene che il piatto sia stato creato all'inizio dell'Ottocento a Parigi, quando la cucina e la cultura francese erano molto alla moda in Russia, e gli chef russi venivano mandati in Francia ad imparare. Qualunque sia l’origine, il Pollo alla Kiev è diventato un piatto popolare negli anni '70 e '80 nella cucina ucraina, russa e polacca. In Europa è tuttora in voga e si può trovare nel menù di molti ristoranti: il Poulet à la Kiev a Parigi e il Chicken Kiev nel Regno Unito.

Nella mia versione ho utilizzato petto di pollo di buona qualità allevato all’aperto, e mandorle in sostituzione del pangrattato per una scelta senza cereali e priva di glutine. E’ un piatto molto ricco e appetitoso, grazie al ghee aromatizzato alle erbe la carne di pollo si ammorbidisce diventando saporita e succulenta.

Pollo alla Kiev

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Ingredienti per 2 porzioni

• 4 fettine di petto di pollo del peso totale di 400 gr, preferibilmente allevato all'aperto (qui indicazioni per l’acquisto)
• 1 uovo
• 60 gr di farina di mandorle pelate
• 10 gr di ghee grass fed oppure di olio di cocco vergine o extravergine oppure strutto

Per il Ghee alle Erbe

• 80 gr di ghee grass fed 
• ½ spicchio d’aglio tritato
• 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
• 1 cucchiaio di aneto tritato oppure erba cipollina
• ¼ di cucchiaino di sale integrale dell’Himalaya
• 1 pizzico di pepe nero macinato

Procedimento

1. In una ciotola unire il ghee con lo spicchio d’aglio tritato, il prezzemolo, l’aneto, il sale e il pepe. Mescolare bene, avvolgere in pellicola trasparente (senza pvc) o in carta da forno senza ftalati e mettere in frigorifero a solidificare per 1 ora oppure in freezer per 20 minuti.
2. Nel frattempo preparare le fettine di pollo: posizionare le fettine tra due fogli di pellicola trasparente. Con un batticarne dal fondo liscio, appiattire delicatamente ciascuna fettina di pollo a circa mezzo cm di spessore.
3. Estrarre il ghee dal freezer, tagliare 4 pezzi di circa 2 cm di spessore. Tenere da parte il ghee rimanente per servire il pollo.
4. Disporre le fettine di pollo sopra un tagliere. Insaporire con un pizzico di sale e pepe. Su ciascuna fettina adagiare un pezzetto di ghee alle erbe e arrotolare la fettina molto strettamente, ripiegando i lati più corti verso l’interno in modo che il ghee sia completamente coperto e il rotolo ben chiuso per sigillare bene il ghee all’interno.
5. Avvolgere ogni rotolo con un foglio di pellicola trasparente (senza pvc) e mettere in frigorifero per circa 1 ora (o anche per una notte) per comprimere bene la carne e mantenere la forma.
6. Predisporre due grandi ciotole: in una sbattere l’uovo con un pizzico di sale, nell’altra versare la farina di mandorle pelate con un pizzico di sale.
7. Immergere i rotoli di pollo prima nell’uovo sbattuto e poi nella farina di mandorle pelate ricoprendo completamente ogni parte.
8. In una padella antiaderente riscaldare il ghee, cuocere i rotoli di pollo per circa 3 minuti da ogni lato o fino a doratura.
9. Quando i rotoli sono tutti dorati, adagiare sopra una teglia rivestita con carta da forno senza ftalati e completare la cottura in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti.
10. Estrarre dal forno e fare riposare il pollo per qualche minuto prima di servire.
11. Servire il pollo kiev con il ghee alle erbe rimasto e accompagnare con contorni di stagione.

Suggerimenti: Durante la cottura del pollo potrebbe fuoriuscire un po’ di ghee, è un fatto normale, versare il ghee fuso sopra il pollo e affettare.

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