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Gueffus Mimosa
I Gueffus sono dolcetti alle mandorle, tipici della pasticceria sarda, fatti con farina di mandorle e zucchero. Per creare la mia speciale variante, senza cereali e latticini, ho semplicemente sostituito lo zucchero con una minima quantità di miele non pastorizzato aromatizzando con succo di limone spremuto.
Per la variante gialla li ho rotolati in scorza grattugiata di limone e nel cocco grattugiato per la variante bianca.
Si possono servire in pirottini di carta oppure avvolti in carta gialla come il fiore simbolo della Festa della Donna, la mimosa, il cui significato nel romanzo "Il linguaggio segreto dei fiori" è sensibilità.
Se invece, preferite confezionarli come vuole la tradizione sarda per la Pasqua, si possono avvolgere i gueffus in pezzetti quadrati di carta velina colorata, avvolgendoli a forma di caramella e sfrangiando le estremità con le forbici. Semplici e divertenti, un gioco per i bambini che si divertiranno aiutandovi a rotolare e avvolgere questi sani dolcetti nelle carte colorate.
Gueffus Mimosa
✽Cliccare sulle parole di colore azzurro per informazioni sui prodotti
Ingredienti per circa 18 gueffus
- 150 gr di farina di mandorle pelate
- 2 cucchiai di succo di limone spremuto
- 2 cucchiai di miele biologico di acacia o eritritolo in polvere a velo (per Dieta Chetogenica)
Per la copertura
- 1 cucchiaio di cocco rapè
- scorza grattugiata di 2 limoni biologici
- succo di limone spremuto
Per la confezione
- Pirottini di carta, oppure carta velina colorata
Procedimento:
- Diluire il miele con il succo spremuto di limone filtrato, aggiungere la farina di mandorle e impastare fino ad ottenere un composto malleabile.
- Dividere l'impasto a metà.
- Mettere il cocco rapè e la scorza grattugiata di limone in due piattini separati.
- Prelevare dall’impasto delle piccole porzioni e formare delle palline grandi come noci.
- Rotolare le palline nel succo spremuto di limone filtrato, poi nel cocco rapè oppure nella scorza grattugiata di limone.
- Servire in pirottini di carta oppure avvolgere in carta velina colorata sfrangiando con le forbici le estremità.
Suggerimenti: i gueffus mimosa si conservano in un contenitore ermetico in frigorifero per parecchi giorni.
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