Paté di Fegatini alla Toscana

Una ricetta classica e molto rinomata in Toscana, presente sulla tavola delle grandi occasioni e immancabile a Natale, incredibilmente facile da preparare per un antipasto.

Frullare i fegati di pollo cotti insieme a un poco di ghee, capperi e poche acciughe trasforma questa frattaglia in un piatto straordinario. Da alcuni anni questo paté di fegatini alla toscana è presente nel mio pranzo di Natale, gustandolo con alcune carote crude. Se non lo avete mai assaggiato, provate la mia ricetta.

Paté di Fegatini alla Toscana
Paté di Fegatini alla Toscana

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Ingredienti

Per Servire

  • Bastoncini di verdure crude (carote, sedano, finocchi, topinambur, indivia)

Procedimento

  1. Mettere i capperi in una ciotolina e coprire con acqua. Lasciare dissalare per circa 10 minuti, poi scolare e tenere da parte.
  2. In una padella antiaderente scaldare metà del ghee con le foglie di salvia, gli aghi di rosmarino e le foglioline di timo. Aggiungere lo scalogno, il sedano e la carota tritati, poi i fegatini, insaporire con il sale. Lasciare dorare, rimestando ogni tanto, poi versare l’acqua e cuocere per 30-40 minuti fino a quando il liquido di cottura si sarà ristretto.
  3. Versare i fegatini nel boccale del frullatore del robot da cucina, aggiungere i capperi, i filetti di acciughe e il ghee rimanente. Attivare il frullatore per pochi secondi fino ad ottenere un composto macinato grossolanamente e non troppo fine.
  4. Servire il paté di fegatini con verdure crude.

Suggerimenti: il paté di fegatini si conserva in un contenitore chiuso ermeticamente in frigorifero per 3 giorni. Al momento di servire consiglio di riscaldare il paté, aggiungendo un cucchiaino di ghee o qualche cucchiaio di brodo. 
Info: Il fegato rappresenta una delle fonti alimentari più ricche di proprietà nutrizionali, oltre all'alto contenuto di vitamina B12 (cobalamina) fondamentale nella formazione dei globuli rossi e per le cellule del sistema nervoso, ricco di vitamina A, ha un'alta concentrazione di ferro e contiene tutti gli aminoacidi essenziali. Mangiare fegato è particolarmente importante nel Protocollo Autoimmune Paleo, poiché contiene nutrienti contenuti anche nelle uova, che generalmente sono escluse dalla dieta di eliminazione. Contrariamente a quello che si può pensare, il fegato non è un semplice "filtro" bensì un impianto di trasformazione, il fegato converte proteine in glucosio, converte il glucosio in glicogeno, produce trigliceridi e ha molti altri compiti, ma la sua funzione più nota è la responsabilità di rendere le tossine inerti e di trasportarle fuori per essere espulse, di solito nelle urine attraverso i reni. Il fegato quindi può contenere tossine quanto ogni altra parte dell'animale. Inoltre, il fegato non è un alimento da consumare tutti i giorni, ha un alto contenuto di vitamina A e di rame e il consumo abbondante può essere controproducente, anche se non contiene tossine. E' consigliato un consumo settimanale, preferibilmente da animali allevati al pascolo o da allevamenti biologici. 

Paté di Fegatini alla Toscana

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